VETRORESINA
La Vetroresina è in assoluto il supporto più diffuso in ambiente nautico, si tratta di un materiale composito, comunemente si tratta di fibra di vetro immersa in resina poliestere.
Normalmente la vetroresina viene rivestita da uno strato di GELCOAT (ottenuto mediante la verniciatura diretta dello stampo).
Il gelcoat è un particolare tipo di vernice, composta da una resina poliestere insatura iniziata con un perossido che attiva una polimerizzazione radicalica, ha il difetto di non essere perfettamente impermeabile all’acqua.
La facilità con la quale è possibile lavorare la vetroresina ne ha consentito l’enorme diffusione nelle più variegate condizioni d’utilizzo e spesso in situazioni di scarso controllo del processo di esecuzione.
Operando in queste situazioni è frequente che durante la lavorazione possano presentarsi errori di stampaggio che conducono ad un prodotto finito difettoso.
Nella maggior parte dei casi i difetti non si manifestano immediatamente ma con l’invecchiamento della barca.
ATTENZIONE ALL’OSMOSI
I due principali difetti ai quali è soggetta la vetroresina sono l’osmosi (che si presenta nella parte immersa) e la crepatura del gelcoat che si manifesta con l’invecchiamento e il conseguente irrigidimento.
Esistono cicli di prevenzione e cura dell’osmosi che evitano il manifestarsi di questo e consentono di restituire alla barca l’originale bellezza.
Questi cicli sono basati essenzialmente sull’uso di appropriati prodotti epossidici in grado di impermeabilizzare al meglio lo scafo.
L’osmosi è un fenomeno noto in fisica per il quale si vi sono due liquidi a diversa concentrazione separati da una membrana semi-permeabile, si genererà un flusso che va dal liquido meno concentrato verso quello più concentrato teso a riequilibrare le due concentrazioni.
Un “buon” esempio di un fenomeno osmotico è la conservazione degli alimenti; quando saliamo le acciughe per esempio, l’acqua esce dal pesce perché cerca di diluire il sale che gli viene messo sopra.
Nella vetroresina il fenomeno dell’osmosi si genera da micro-bolle di aria che restano intrappolate nella resina durante la laminazione, all’interno di queste bole si concentrano i sottoprodotti della reazione chimica utilizzata per reticolare la concentrazione penetrando nella bolla (il gelcoat non è perfettamente impermeabile), la pressione interna alla bolla aumenta fino alla rottura della vescica.
LE CAUSE DELL’OSMOSI SONO QUINDI
– Presenza di sottoprodotti di reazione (acido acetico, stirene, glicoli ecc)
– Presenza di bolle d’aria
– Scarsa impermeabilità del gelcoat
ORA PASSIAMO AI CICLI DI VERNICIATURA
CICLO VERNICIATURA A PENNELLO SU VETRORESINA




