LA PREPARAZIONE DEI DIVERSI MATERIALI ALLA VERNICIATURA È UN ELEMENTO FONDAMENTALE PER ASSICURARSI IL MIGLIOR RISULTATO FINALE.
rima di iniziare il lavoro occorre conoscere con certezza la qualità del materiale che si intende verniciare: se si tratta di materiale già verniciato, occorre assicurarsi che gli eventuali strati di vecchie vernici siano ben aderenti al supporto, sarebbe inutile investire tempo e denaro per eseguire una verniciatura che aggrappandosi a qualcosa di non sufficientemente solido non potrà durare nel tempo.
Partendo dal tipo di materiale da verniciare si identificherà il ciclo di verniciatura più idoneo e quindi si potrà avviare la fase di preparazione; offriamo alcune raccomandazioni generiche che consentiranno di ottenere una migliore verniciatura.


SGRASSAGGIO
Prima di iniziare la fase di carteggiatura e di verniciatura è necessario rimuovere ogni traccia di grasso o lubrificante presente sulla superficie.
Questo garantisce che le particelle dure presenti nelle carte abrasive o nella graniglia della sabbiatura possano effettivamente “graffiare” la superfice.
In presenza di sostanze grasse, le particelle abrasive scivoleranno sulla superficie anziché inciderla, quindi cercando di carteggiare un supporto untuoso faremo più fatica ottenendo un risultato scadente.
Per lo sgrassaggio di tutti i supporti ad eccezione del legno raccomandiamo l’uso di un ANTISILICONE, si tratta di un diluente a bassa polarità specificamente formulato per rimuovere le sostanze grasse, risultando poco aggressivo nei confronti di vecchie verniciature.
CARTEGGIATURA
Questa fase ha diverse funzioni, pareggiare le differenze di spessore, rimuovere strati di ossido o vecchie verniciature poco aderenti, dare rugosità al supporto.
Si tratta di una fase molto “costosa” in termini di tempo e fatica, proprio per questo in questa fase spesso si cercano scorciatoie che possono compromettere il risultato finale, la scelta della giusta carta abrasiva faciliterà la buona riuscita di questa fase in tempi ragionevoli, occorre tenere conto di alcune raccomandazioni generiche.
- Raccomandiamo l’uso di carte abrasive di buona qualità, la maggior durata si tradurrà in un risparmio finale.
- Le carte abrasive hanno una numerazione secondo la classificazione della Federazione Europea Prodotti Abrasivi, per quanto riguarda le vernici queste vengono classificate con la lettera P seguita da un numero, più il numero è piccolo più la carta è grossa.
- Normalmente si inizia il lavoro con una carta grossa finendo con una più fine, è raccomandabile non eccedere mai i due salti di grana, esempio può andar bene 280 + 360, non va bene 120 + 240 + 360 questo perchè le incisioni lasciate dalle carte più grosse non vengono levigate efficacemente dalle carte troppo fini e i segni profondi torneranno visibili a verniciatura eseguita, compromettendo il risultato.Più ci si avvicina alla fase finale di verniciatura più si dovrà fare attenzione a carteggiare la superficie in maniera omogenea utilizzando dei tamponi con interfaccia morbida così da evitare incisioni troppo profonde che non potranno essere riempite dal solo smalto di finitura.Noi raccomandiamo carteggiartici roto-orbitali, queste si distinguono in funzione del diametro del cerchio che descrivono durante la rotazione, raccomandiamo 5-7 mm per sgrossare e 3 mm per rifinire.
- La scelta della grana della carta abrasiva giusta è in funzione dello spessore totale da realizzare.
- Durante la fase di carteggiatura si forma molta polvere, l’inalazione di polveri sottili potenzialmente nocive può essere pericolosa, per questo raccomandiamo l’uso di mascherine appropriate come Dispositivi di Protezione Individuale e l’uso di aspiratori direttamente collegati alla carteggiatrice.
SGRASSAGGIO
A questo punto ci si prepara per la verniciatura finale, si ripete di nuovo lo sgrassaggio con l’utilizzo dell’ ANTISILICONE rimuovendo ogni residuo di polvere e eventuale contaminazione.
In questa fase consigliamo di procedere con due stracci, uno imbevuto di ANTISILICONE, che verrà utilizzato per bagnare la superficie, un secondo straccio pulito e frequentemente rinnovato che asciugherà la superficie.
Occorre evitare di utilizzare stracci stampati, consigliamo stracci bianche di cotone che non lascino pelucchi sulla superficie.
MASCHERATURA
Nella maggior parte dei casi ci saranno dei particolari che non devono essere verniciati, questi verranno mascherati utilizzando della carta ed un nastro adesivo, si tratta di nastri specifici che resistono ai solventi, è comunque consigliabile mettere un nastro doppio evitando così che questo possa venire intaccato dalla vernice.
Nella parti vicino al nastro che verranno abbondantemente bagnate di raccomanda sempre di mettere uno spessore doppio di carta per evitare che la vernice la possa attraversarla incollandola alla superficie da proteggere.
La rimozione della mascheratura deve essere effettuata con delicatezza traendo il nastro in maniera radente rispetto alla superficie.
Terminata la verniciatura si attende che la vernice sia in fuori polvere e si rimuove il nastro, è sconsigliato attendere troppo a lungo, la vernice sui bordi potrebbe fare pacchetto con quella sul nastro e staccarsi in maniera irregolare.

